lunedì 5 gennaio 2015

Pregiudizi. Norman Rockwell e l'arte moderna

Sono stato a Palazzo Sciarra, a Roma, a vedere la mostra di opere di Norman Rockwell. Ero stato, qualche tempo fa, a Stockbridge, Massachusetts, a visitare il museo dedicato a questo formidabile illustratore.
Lo amo da sempre. E la visita al suo studio d'artista, nel pieno dell'Indian Summer, è stata memorabile.
Ma altrettanto memorabile è la mostra di Roma. Un'esposizione persino più ricca di quella che avevo visto a Stockbridge.
Ci sono quasi tutti i capolavori. Vale la pena.
Amo Rockwell, dicevo. Amo le sue storie, la sua America, financo la retorica che pervade quasi tutto il suo lavoro.
Adoro la sua ironia.
Mi è tornata in mente un'illustrazione, che non c'è nella mostra, ma che si può vedere qui sotto.
Norman Rockwell probabilmente non capiva l'arte contemporanea.
Proprio quella che stava facendo grande l'America.
E che, in effetti, a sua volta non capiva (e non amava)  Norman Rockwell.
Oggi si possono amare Rockwell e Pollock allo stesso tempo.
Ed è, in effetti, una bella conquista.


2 commenti:

  1. Finalmente, leggerti sarà un piacere e un sollievo quando si desidera staccare la spina.
    Bravo Ferdinando!

    Titti

    www.dellaclasse.com

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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